Cronaca creata da Paola Franzoni, insegnante di Yoga – Il Lab, centro Yoga Brescia – e lettrice appassionata
MEDITA!
Le parole danno struttura, colore e forma al pensiero.
La Mente ne produce talmente tante che non facciamo altro che voler descrivere e definire,
rimanendo in ciò che ci sappiamo spiegare e che quindi, se ci pensi (!), già conosciamo.
La Pratica agisce in profondità, trova interi spazi inesplorati che non hanno nulla a che fare con le parole.
È una dimensione altra, un Reame che si raggiunge andando oltre il bisogno della Mente di dare un nome e una definizione a ciò che emerge nel Dentro.
Dando spazio a questi mondi magici e nuovi, perdiamo interesse nella traduzione e nel racconto.
Impariamo a sostare nell’emozione, la comprensione coincide con la consapevolezza senza parole nel mezzo.
È dirompente sostare nella sofferenza
senza giustificarla o incolpando qualcuno per avercela provocata, respirando nel nodo allo stomaco o nel groppo in gola.
È straordinario rimanere nella gioia
senza sperare che duri, senza aspettativa,
vivendo appieno le farfalle nella pancia, le lacrime di risate vere, il calore della pelle a contatto con la pelle.
Quello che accade è solo (!) l’infinito Qui e Ora.
Non ci si stacca dall’esperienza per raccontarla, per paragonarla o definirla,
L’Esperienza diviene tutto quello che c’è, tutto quello che esiste.
Vivere la Vita nella sua immediatezza,
senza mediazioni,
senza un dopo o un prima,
solo l’inenarrabile, denso e pieno Presente. La Pratica Salva
